Storico, naturalista e
antropologo spagnolo. Compiuti gli studi a Salamanca, divenne frate minore
dell'osservanza. Nel 1529 si spostò in Messico, dedicandosi
all'evangelizzazione delle popolazioni indigene e studiandone contemporaneamente
gli usi e i costumi. Opera fondamentale di
S. fu l'
Historia general de
la Cosas de la Nueva España, composta in 12 volumi in lingua nahuatl
e tradotta in castigliano. Tra le altre opere, si ricordano:
Sermonario de
dominicas y de santos en lengua mexicana (1540) e il
Tratado de la
Retórica y Teología de la gente mexicana (1540-50). Unico
testo a essere stampato fu tuttavia la
Psalmodia cristiana, canti
composti in sostituzione di quelli indigeni utilizzati nelle celebrazioni
liturgiche (Sahagún, León 1499 - Città del Messico
1590).